La prima tappa nello scendere lungo lo stivale italiano (e l'ultima nel risalire) è stata scelta da Mr G: direi davvero apprezzata, sotto la Santa Casa di Loreto nell'area sosta di via Maccari, sita sotto la basilica. La prima esperienza in un'area di sosta con la nostra antenata è risultata essere molto positiva, una struttura posizionata in un'area spettacolare, con bagni adeguati e puliti e gestori della pro loco super gentili.
Ulteriore tappa delle nostre vacanze a 6 ruote è stata fatta a Sibari, presso il camping Pineta di Sibari: campeggio carino, bagni un po' demodè e un po' troppi stanziali per i miei gusti e quelli di Mr G.
Passando lo Stretto, siamo arrivati a destinazione: 3 settimane di mare e di sabbia a Punta Cirica (Miss A ha gradito moltissimo, praticamente fuori controllo) e arte barocca e liberty a Ispica, primo paese del Ragusano con due sole puntate alla spiaggia dell'Isola delle Correnti e a Marzamemi (la zona in realtà è ricca di spunti naturalistici e artistici che vanno da Modica, Scicli, Ragusa Ibla, Noto, Siracusa, la Villa Romana del Tellaro, Palazzolo Acreide, la riserva di Vendicari, Capo Passero, ma noi abbiamo preferito una vita più famigliare e campagnola...).
Punta Cirica
Santa maria Maggiore - Ispica
Marzamemi
Isola delle Correnti
Passati i festeggiamenti di Ferragosto (lo spettacolo pirotecnico di Ispica è davvero suggestivo ed emozionante) abbiamo iniziato a risalire lo stretto con tappa di una settimana presso le Maldive di Italia a Riva d'Ugento, presso il campeggio omonimo. Il campeggio è immerso in una bellissima pineta con una spiaggia e mare davvero unici: unica pecca i servizi igienici e l'animazione non proprio all'altezza di un camping resort a 4 stelle, soprattutto se paragonati a quelli che ritroviamo sulle Dolomiti.
Riva d'Ugento
Riva d'Ugento
Volata l'ultima settimana di vacanza abbiamo agganciato l'antenata per il rientro a casa: ora aspettiamo il prossimo week end assolato settembrino per una nuova piccola avventura a 6 ruote!