venerdì 1 settembre 2017

Sant Pere Pescador, te quiero mi Amor!

Quest'anno le vacanze sono durate quasi un mese: purtroppo causa impegni a tempo pieno di Mrs e Mr G nella loro professione di mamma e papà, è possibile aggiornare il nostro blog solo posteriormente! Le nostre vacanze, rigorosamente a 6 ruote, hanno avuto la loro prima meta  a Sant Pere Pescador presso il Camping Las Dunas in Costa Brava, a 130 km dalla mia amata Barcellona (No tinc por! #totsombarcelona!). La prima sosta, in realtà è stato il Monginevro, dove abbiamo dormito presso l'area di sosta a Monginevre. Siamo arrivati sotto la pioggia e ci siamo ritrovati, dai 38 gradi di Milano, a 8 gradi. Dormire immersi nel silenzio a 1800 mt è stato fantastico. Vedere albeggiare alla partenza lo è stato ancora di più. Il viaggio verso Sant Pere Pescador è stato abbastanza piacevole (maledette autostrade francesi, molto spesso in coda causa telepeage: voglio il telepass Europeo!!!) e Miss A. e il piccolo Mr L. sono stati bravissimi. All'arrivo presso il camping Las Dunas abbiamo preso possesso della nostra piazzola (100 m2) molto tranquilla e con suolo erboso ( non abbiamo messo nemmeno il telo sotto il tendalino). La piazzola era anche dotata di piccoli alberi che hanno offerto una discreta ombreggiatura. I nostri 20 giorni qui sono volati. Il campeggio molto bello, con servizi igienici impeccabili, offre davvero tanto servizi e, per la prima settimana, praticamente non siamo quasi usciti dal campeggio, dedicandoci la mattina al mare e alla spiaggia (per la gioia di Mr L.) e il pomeriggio alla piscina dotata di scivoli acquatici sia per grandi che piccini ( per la gioia di Miss A.). Il campeggio è davvero di prima categoria, dedicato alle famiglie e ai bambini piccoli: c'è anche la mascotte a forma di tartaruga (Laladú) che si ritrova ovunque. Ho riscontrato un'unica pecca: l'invasione di Olandesi. Io non ho assolutamente nulla contro di loro (anzi il nord Europa sul loro modo di fare campeggio mi appartiene), ma per Miss A. di quasi tre anni che cercava di interagire coi piccoli Olandesi è stato un po' problematico. Mr L., d'altro canto, con i suoi grandi occhioni teneri e le manine buffe, ha suscitato interesse anche nelle algide Olandesine, per la gioia del papà, Mr G. Il mare davvero pulito, popolato da moltissimi pesci: unica pecca il vento. I dintorni (visitati principalmente nella seconda e terza settimana) offrono diversi spunti: noi abbiamo visto principalmente L'Escalá (molto graziosa, con il suo centro pedonale sul mare e i suoi localini di Tapas) famosa per le Anchoas (acciughe), Sant Pere Pescador (che non dice molto), Roses (molto carina e simile ai paesini della Cote Azur) e Empuria Brava, molto suggestivo con i suoi canali che si diramano per tutta la città affolati da bellissime barche (che non sono altro che delle roulotte senza ruote...).
Il tempo è davvero volato tra bagni al mare, castello di sabbia, tuffi in piscina e canitas ai vari bar del campeggio a disposizione.
Il giorno della partenza la Spagna ci ha salutato con una bellissima alba e la nostra avventura a 6 ruote è proseguita destinazione Piccolo San Bernardo e Morgex. 

 Area di Sosta del Monginevro


 La spiaggia di Sant Pere Pescador

Piscina del camping Las Dunas


 L'Escalà

 Colazione in Campeggio

 La nostra piazzola
 Roses
 Empuria Brava
Partenza all'alba...

lunedì 8 maggio 2017

Quattro passi in Val Ferret...

Non siamo stati fortunati con il tempo in questo ponte lungo trascorso all'Arc en Ciel (abbiamo avuto anche una notte di neve...), ma gli unici due giorni in cui il sole ci ha regalato stupende giornate, abbiamo cercato di goderli appieno! Il primo giorno di sole era il compleanno di Mr G. e quindi ci siamo coccolati con griglia e affini e crogiolati al sole in campeggio, mentre durante il secondo giorno abbiamo fatto una piccola passeggiata in Val Ferret (Miss A. e il piccolo Mr L. permettendo...). Partendo da Planpincieux abbiamo proseguito in mezzo al bosco, in piano e abbiamo proseguito fino al rifugio/ristorante Oasi. Lo spettacolo delle Grandes Jorasses, che ci ha accompagnato lungo tutto il percorso, ci ha lasciato senza parole...
Da ripetere al più presto, magari con un aggancio a 6 ruote con un tempo migliore...
Alla prossima!



 










mercoledì 26 aprile 2017

Masterchef a 6 Ruote...

Nell'attesa di un miglioramento meteo noi ci consoliamo con calamari ripieni alla griglia e spaghetti alla chitarra e calamarata! Masterchef ci fa un baffo!!!




martedì 25 aprile 2017

Ad maiora...

È una vacanza di prime volte... La prima vacanza per il nuovo membro del nostro equipaggio di quattro mesi e tre settimane, Mr L., la prima volta senza la nostra cara Antenata, e la prima volta per la nuova fiammante pronipote! Proprio così, le nostre nuove esigenze famigliari alla fine ci hanno spinto al grande passo,e con grande malinconia abbiamo detto addio alla nostra Antenata (che ha due nuovi proprietari, giovani e carini, che le faranno vivere ancora mille avventure!) e siamo passati a una Hobby 490 KMF (d'ora in poi "la pronipote").


Quale meta per testare al meglio il nuovo acquisto? Ma il nostro angolo di paradiso valdostano, al camping Arc en Ciel. 
Da Pasqua abbiamo tutta la terrazza per noi per la gioia di Miss A., che si sente libera di scorrazzare liberamente, e molto adatta ai sonni all'aperto del fratellino! 
La pronipote si è comportata bene su strada, anche in salita. Piano piano ci stiamo organizzando con la nuova disposizione, e stiamo prendendo confidenza con dei nuovi piccoli lussi cui non eravamo abituati: la prima volta che abbiamo montato il caravanstore eravamo super imbranati, ma già la seconda ci abbiamo messo tre minuti!!!

Il clima ci ha regalato momenti di sole, di vento ed ora purtroppo di pioggia... resta comunque piacevole addormentarsi al suono del ticchettio dell'acqua sul tetto!
Nel frattempo ci rilassiamo correndo dietro ai nostri pargoli: tra un giro al baby park e alla creperia Les Gourmands a Morgex e tra grigliate e chiacchierate al bar del campeggio il tempo scorre rapido!
Buon ponte lungo a Noi!
Alla nostra cara Antenata VS: Ad Maiora!!!






martedì 30 agosto 2016

Con l'antenata lungo lo stivale...

Ed eccoci qua, di rientro dopo 4 settimane in giro con la nostra Antenata. La meta principale, come l'anno scorso è stata la Sicilia (dove in realtà possiamo godere di una comoda piazzola presso la casa di famiglia nel ragusano) a cui si è aggiunta una splendida settimana nel Salento presso il camping Riva d'Ugento.

La prima tappa nello scendere lungo lo stivale italiano (e l'ultima nel risalire) è stata scelta da Mr G: direi davvero apprezzata, sotto la Santa Casa di Loreto nell'area sosta di via Maccari, sita sotto la basilica. La prima esperienza  in un'area di sosta con la nostra antenata è risultata essere molto positiva, una struttura posizionata in un'area spettacolare, con bagni adeguati e puliti e gestori della pro loco super gentili.



Ulteriore tappa delle nostre vacanze a 6 ruote è stata fatta a Sibari, presso il camping Pineta di Sibari: campeggio carino, bagni un po' demodè e un po' troppi stanziali per i miei gusti e quelli di Mr G.


Passando lo Stretto, siamo arrivati a destinazione: 3 settimane di mare e di sabbia a Punta Cirica (Miss A ha gradito moltissimo, praticamente fuori controllo) e arte barocca e liberty a Ispica, primo paese del Ragusano con due sole puntate alla spiaggia dell'Isola delle Correnti e a Marzamemi (la zona in realtà è ricca di spunti naturalistici e artistici che vanno da Modica, Scicli, Ragusa Ibla, Noto, Siracusa, la Villa Romana del Tellaro, Palazzolo Acreide, la riserva di Vendicari, Capo Passero, ma noi abbiamo preferito una vita più famigliare e campagnola...).

 Punta Cirica
 Santa maria Maggiore - Ispica


 Marzamemi

Isola delle Correnti

Passati i festeggiamenti di Ferragosto (lo spettacolo pirotecnico di Ispica è davvero suggestivo ed emozionante) abbiamo iniziato a risalire lo stretto con tappa di una settimana presso le Maldive di Italia  a Riva d'Ugento, presso il campeggio omonimo. Il campeggio è immerso in una bellissima pineta con una spiaggia e mare davvero unici: unica pecca i servizi igienici e l'animazione non proprio all'altezza di un camping resort a 4 stelle, soprattutto se paragonati a quelli che ritroviamo sulle Dolomiti.



 Riva d'Ugento

Riva d'Ugento

Volata l'ultima settimana di vacanza abbiamo agganciato l'antenata per il rientro a casa: ora aspettiamo il prossimo week end assolato settembrino per una nuova piccola avventura a 6 ruote!






domenica 12 giugno 2016

Piccolo San Bernardo - Lione - Moncenisio: mini tour tra le Alpi!

Tutto è iniziato perchè Mrs G doveva partecipare a un congresso a Lione e non voleva andare da sola: l'idea quindi di questo mini tour di Mr G tra le Alpi italiane e francesi con Miss A e la nostra antenata al traino. Approfittando del ponte del 2 Giugno abbiamo portato l'antenata al nostro angolo di Paradiso valdostano, a Morgex (camping Arc en Ciel, con i bagni nuovi per le donne e i bimbi bellissimi, degni di un camping 4 *) e siamo ritornati ad agganciare 3giorni dopo. Tappa per dormire e I colazione e poi partenza verso Lione attraverso il Piccolo San Bernardo: il panorama è mozzafiato e noi, con la NS piccola antenata super leggera, siamo saliti (secondo Mr G, che guidava, perlomeno) senza particolari problemi. Impressionanti i muri di neve lungo la Statale. Dopo le foto di rito sullo spiazzo abbiamo iniziato la discesa del versante francese: molto tranquilla (senza guard rail peró) e meno spettacolare! 











Siamo arrivati a Lione per la merenda (Miss A reclamava dopo il sonnellino della mattina). Il Camping scelto (Indigo camping International) è teoricamente 4*: nonostante sia abbastanza pulito e l'atmosfera sia tranquilla (nonostante la presenza di diversi tifosi di Euro 2016) in realtà sembra un po' trasandato e non molto organizzato (ci hanno assegnato una piazzola già occupata, abbiamo avvisato e comunicato la nostra scelta, ci hanno detto va bene e poi non lo hanno segnato, creando equivoci per i giorni successivi). In ogni caso è posto in una posizione strategica (a soli 15 min , senza traffico, dal centro di Lione). 





Il venerdì abbiamo visitato la cittá: impressionante piazza Bellacour completamente ricoperta dalle strutture costruite per Euro 2016! In piazza, dal centro informazioni (molto rifornito e prezioso) siamo andati a prendere la funicolare per salire a Notre Dame de Fouriere, da cui si gode di un panorama fantastico di Lione. La Cattedrale inoltre è molto bella. Dopo aver pranzato nei giardini prospicienti la Cattedrale (ottimo il panino del pellegrino burro cotto e emmenthal e la tarte tropezienne)  e aver dato le briciole ai piccioni per la gioia di Miss A, siamo scesi e siamo andati nella Cattedrale antica di  Saint Jean, in stile tardo gotico. Abbiamo quindi visitato il quartiere storico e lungo la strada per place Bellacour visto l'opera e il Municipio!
















L'indomani Mrs G è andata al congresso e Mr G e Miss A si sono dedicati alla visita dello zoo e del Parco Tete d'or. Finito il congresso e riunita la famiglia per un altro minitour (abbiamo visto la Chiesa di Saint George),  abbiamo preparato la partenza prevista per la mattina successiva: tappa al Moncenisio e picnic in quota! 


Anche qui la salita è stata tranquilla e una volta arrivati abbiamo trovato uno spiazzo con vista lago stu-pen-do!!!Abbiamo pranzato e dopo la pausa foto siamo ripartiti armati di buone intenzioni (arrivare a casa nel pomeriggio per rilassarsi e andare a Messa). Purtroppo la statale 25 lato Italia era chiusa verso Susa causa rally storico (naturalmente il posto di blocco dei carabinieri era dopo tutti i tornanti) con il risultato che non facevano passare i mezzi pesanti (Mr G ha cercato di convincerli che la NS è una Caravan piccola, ma niente) e abbiamo dovuto sganciare e riagganciare in mezzo alla strada, tornare indietro e fare il Fréjus perdendo più di 2ore...






In ogni caso il viaggio merita: solo informatevi prima sulla chiusura delle strade.
Alla prossima!